RITRATTO DI UN UOMO LIBERO
Se non recepiamo
che siamo uguali
a un sasso,
e non siamo niente
più di un sasso,
siamo spacciati.
Fuori dagli schemi, energico, spigoloso e dissacrante. Gigi Miracol vive da uomo libero. Vignaiolo itinerante, saltimbanco, mangiafuoco e poeta dialettale, ha abbandonato casa e lavoro per vivere, a bordo del suo camper, una vita nomade a contatto con la natura. Su di lui incombe però il peso del tempo che passa, e il suo sguardo sul mondo si fa ogni giorno più disilluso.
UN FILM DI
DIMITRI FELTRIN
CHI È GIGI?
Gigi Miracol, all’anagrafe Luigi Antonioli, è vignaiolo itinerante, poeta dialettale, saltimbanco e mangiafuoco originario di Fregona (TV). Da più di vent’anni vive da nomade. Da quando un incendio gli ha bruciato abitazione e azienda, gira il Paese con il suo camper, che è diventato non solo la sua casa, ma anche il suo più stretto compagno di vita.
La sua grande conoscenza delle viti e dell’uva, che tratta rigorosamente con metodi naturali, lo portano a girare da un’azienda agricola all’altra per dispensare consigli ai vignaioli di mezza Italia, ma in particolar modo del suo Veneto: dalle isole della laguna di Venezia, passando per le colline trevigiane, fino alle vallate bellunesi.
Tra una potatura e una consulenza, tra una vendemmia e una fiera vinicola, Gigi anima strade e piazze con numeri da saltimbanco e giochi di fuoco.
Con le sue poesie in dialetto vittoriese, duro e sanguigno, racconta il passare delle stagioni, il rapporto con la natura e la condizione di uomo che sta invecchiando in un mondo che fatica a riconoscere e ad accettare.
Gigi ha fatto della sua vita un’opera d’arte: vulcanico e fuori dagli schemi, ma anche dissacrante e spigoloso. Alla soglia dei settant’anni, però, è anche segnato da un vissuto che ha impresso sulla sua anima tante cicatrici e una marcata vena di disillusione e insofferenza.
Seguendolo nell’arco del suo settantesimo anno di vita, il film delinea il ritratto di un uomo portatore di una poesia che è allo stesso tempo rude e profonda, la cui evoluzione non può che seguire il naturale andamento delle stagioni.
La sua grande conoscenza delle viti e dell’uva, che tratta rigorosamente con metodi naturali, lo portano a girare da un’azienda agricola all’altra per dispensare consigli ai vignaioli di mezza Italia, ma in particolar modo del suo Veneto: dalle isole della laguna di Venezia, passando per le colline trevigiane, fino alle vallate bellunesi.
Tra una potatura e una consulenza, tra una vendemmia e una fiera vinicola, Gigi anima strade e piazze con numeri da saltimbanco e giochi di fuoco.
Con le sue poesie in dialetto vittoriese, duro e sanguigno, racconta il passare delle stagioni, il rapporto con la natura e la condizione di uomo che sta invecchiando in un mondo che fatica a riconoscere e ad accettare.
Gigi ha fatto della sua vita un’opera d’arte: vulcanico e fuori dagli schemi, ma anche dissacrante e spigoloso. Alla soglia dei settant’anni, però, è anche segnato da un vissuto che ha impresso sulla sua anima tante cicatrici e una marcata vena di disillusione e insofferenza.
Seguendolo nell’arco del suo settantesimo anno di vita, il film delinea il ritratto di un uomo portatore di una poesia che è allo stesso tempo rude e profonda, la cui evoluzione non può che seguire il naturale andamento delle stagioni.
VOGLIO PENSARE
QUEL CHE VOGLIO,
E DELLA MIA VITA
VOGLIO FARE
QUELLO CHE
VOGLIO IO.
PROIEZIONI
I RICORDI SONO COME LE SCOREGGE QUANDO SEI NELLA VASCA DA BAGNO.
I RICORDI SONO COME LE SCOREGGE QUANDO SEI NELLA VASCA DA BAGNO.
CREDITS
- UN FILM DI
DIMITRI FELTRIN - con
Luigi Antonioli
in arte Gigi Miracol - Una produzione
Zeta Group - Direzione della fotografia
Alen Basic - Audio in presa diretta
Marta Lorenzi - Montaggio e color-correction
Jurij Magoga – fibrilla.tv - Montaggio del suono e sound-design
Marco Furlanetto - Operatori di ripresa
Marco Puorro
Stefano Moretti – SM Video - Drone
Sergio Ferraro – OK Video - Foto di locandina
Dimitri Feltrin - Graphic Design
Massimiliano Marras
Krea Independent – krea.it - Musiche originali di
Walter Bertolo
Do’Storieski - Suonano in scena
Do’Storieski Baldo & Giovani - Direttore di produzione
Massimo Belluzzo - Segretaria di produzione
Delia Ceasoglu - Mezzi tecnici
Cinema Rental SM Video - Consulenza
PromoS
Promozione e Sviluppo s.c.ar.l
Cristina Fraccaroli
Elena Faccioli - Amministrazione
Annalisa Soligo
Alice Dottor - Trascrizione dialoghi
Camilla Dall’Omo - © Zeta Group 2024